Trump l’arte di fare affari, di Donald J. Trump e Tony Schwartz (Milano, Sperling & Kupfer, 1989).
Edizione rilegata in cartonato editoriale con sovraccoperta; formato di 13,5 x 21,5 cm circa; 314 pagine; prima edizione.
Chi è l’autore?
Donald John Trump (nato nel 1946) è un politico, imprenditore e personaggio televisivo statunitense, 45º presidente degli Stati Uniti d’America dal 2017 al 2021.
Il ciclone Donald Trump e la sua improvvisa, inaspettata, clamorosa elezione a 45° presidente degli Stati Uniti hanno posto all’attenzione (come molte altre volte in passato) tutti i libri che sono stati scritti sulla sua persona ed, eventualmente, quelli da lui prodotti. In campagna elettorale possono essere, non di rado, l’ago della bilancia. E l’avversario politico di turno “spulcia” attentamente in cerca di elementi da usare a proprio favore.
Di cosa parla il libro?
Dalla quarta di copertina di Trump l’arte di fare affari:
“Non lo faccio per i soldi. Ne ho abbastanza, in ogni caso assai più di quanti me ne potrebbero occorrere. Lo faccio perché mi piace. Trattare affari è la mia forma d’arte. Come altri dipingono o scrivono poesie, io mi dedico agli affari, preferibilmente grossi. (…) Non cerco di organizzare troppe riunioni. La mia porta è sempre aperta. Un eccesso di organizzazione impedisce di avere fantasia e spirito imprenditoriale”.
Che cos’è quindi il libro Trump l’arte di fare affari? Una sorta di guida o manuale su come si devono condurre gli affari. Naturalmente, pieno di strafalcioni o comunque con una filosofia di fondo e una visione delle cose degna di un uomo tanto ambiguo e contraddittorio quanto appare nelle sue prime esternazioni da presidente dell’America.
Disponibilità del libro (sempre aggiornato)