Segnalazione Flash
Tre volumi che ci riportano a una disputa storica
Le Lettere a un provinciale (nell’orig. franc. “Lettres écrites par Louis de Montalte à un Provincial de ses amis et aux R.R. Pères Jésuites“), comunemente conosciute come Les Provinciales, sono una serie di lettere scambiate tra due personaggi fittizi (Louis de Montalte e un amico che vive in provincia, cioè lontano da Parigi) di argomento prettamente teologico.
L’opera fu scritta dal matematico e filosofo francese Blaise Pascal (1623-1662) a partire dal 1656, in occasione della censura pronunciata a danno di Antoine Arnauld e della sua espulsione dalla Sorbona.
Les Provinciales costituiscono una serie di diciotto lettere scritte da Pascal sotto lo pseudonimo di Louis de Montalte. Missive che attaccano apertamente la dottrina e le procedure dei gesuiti e costituiscono una difesa di Antoine Arnauld, amico giansenista di Pascal. L’opera fu condannata nel 1656 dalla Sorbona per opinioni considerate eretiche. La prima lettera è datata 23 gennaio 1656 e la diciottesima dal 24 marzo 1657. Una diciannovesima lettera di cui abbiamo una bozza è spesso inclusa nelle altre. L’opera, condannata dal Papa e dalla Sorbona, fu lacerata e bruciata per ordine del Consiglio di Stato.
Dell’opera in questione esiste una straordinaria edizione clandestina, stampata alla macchia nel 1709, con i nomi di Pascal e Pierre Nicole sotto gli pseudonimi di Louis de Montalte e Guillaume Wendrock rispettivamente. L’opera è conosciuta e catalogata come: Les Provinciales, di Louis de Montalte e Guillaume Wendrock (senza dati editoriali tranne l’anno 1709).