Torna Il paradiso delle Urì di Andrea D’Anna
Anche i libri cult hanno bisogno di rivitalizzarsi!
Torna Il paradiso delle Urì di Andrea D’Anna. Lo avevo scritto anni fa, in un precedente articolo sul blog. Questo è uno dei libri più ricercati dai collezionisti del mondo Beat. Autentico libro cult generazionale, con presentazione di Fernanda Pivano. Viene “spacciato” come romanzo psichedelico, ossia composto sotto l’uso di sostanze psichedeliche (la più nota delle quali è l’LSD). L’originale ha una copertina che in effetti richiama molto nell’immaginario di tutti noi le atmosfere di quella generazione di sognatori.
La prima, unica e pressoché introvabile edizione è da sempre quella stampata a Milano dalla Libreria Feltrinelli, anno 1967. “Unica” fino ad ora, perché adesso – anno 2020 – esce una desiderabilissima ristampa. Il libro non ripropone la stessa copertina, si è cercato di dare un aspetto più rispondente ai nostri tempi ma allo stesso tempo è apprezzabile il tentativo di non voler disperdere del tutto quell’atmosfera avvolgente e intrigante che è parte indissolubile del contenuto. L’artista è Claudio Scaia.
La nuova edizione è di Le Strade Bianche di Stampa Alternativa – il nuovo marchio editoriale di di Marcello Baraghini, con sede a Pitigliano, Grosseto. Il libro è curato da Alessandro Manca, studioso del movimento underground di poesia in Italia degli anni ’60 e della Beat Generation americana. Personaggio-chiave anche per la riedizione recente di I Fiori chiari di Silla Ferradini, datata 2019, e per altri interessantissimi progetti di prossima uscita. Il paradiso delle Urì esce con la stessa presentazione di Fernanda Pivano presente nell’edizione originale. In più ci sono soltanto degli scritti di Gianni Milano. Si tratta di una poesia dedicata a D’Anna e due ‘memorie’ in cui racconta del loro incontro avvenuto negli anni ’60.
Dice lo stesso curatore, Alessandro Manca, a proposito di questa nuova edizione e di come ha visto la luce:
“L’idea partì da me, circa quattro o cinque anni or sono, Chiamai Marcello Baraghini proprio per proporre la cosa e far così circolare di nuovo il testo.”
Ti occupavi già da anni di questo libro e del suo autore, giusto?
“Sì, nel 2014 avevo fatto una lettura pubblica a Milano, con la collaborazione di Ambra Rampoldi e di Stefano Tampellini al Sax.” Per l’occasione avevo definito questo libro allucinato, avveniristico, metafisico, ultrasonico, psichedelico.
Lo studioso, il collezionista, l’appassionato di cultura underground che volesse mettersi in scaffale quest’opera sappia che costa almeno 5 € – secondo la formula geniale di Baraghini. Per prendere il libro infatti si richiede una donazione minima per coprire giusto le spese di realizzazione. Niente Amazon, solo la possibilità di chiedere il libro direttamente alla fonte. Scrivete qui.
Chi è Andrea D’Anna
Vi basti sapere che ha curato Tarantola di Bob Dylan e Arte Psichedelica di Robert E. L. Masters e Jean Houston; e poi vari libri di canzoni di Peter Tosh; ha tradotto Vita ed arte di veggente di Francoise Robin; e soprattutto LSD: la droga che dilata la coscienza, di David Solomon. Ha scritto poesie, ha vissuto – giovanissimo – la scena Beat milanese.
Il libro fu scritto nella prima metà del 1966, in varie città e stati africani ed all’Africa è dedicato, alla sua cultura che non è mai una, alla sua gente, a quel sapore, quel “Mal d’Africa” che da sempre ne contraddistingue l’anima. Il paradiso delle Urì viene rispolverato a cadenze sempre più fitte in occasioni di Festival della lettura, di appuntamenti sessantottini e ogni volta che si tira in ballo la cultura psichedelica.
Alcuni libri interessanti
Libro di avventure, di Andrea D’Anna (Verona, Bertani, 1979). Molto raro e ben valutato sul mercato dei fuori catalogo e vintage. Qui una copia del libro disponibile su eBay, al costo di 140 €.
Da Cristo a Kimbangu: chiese nere e sincretismi pagano-cristiani in Africa, di Andrea D’Anna (Bologna, Nigrizia, 1964). Si tratta del primo libro dell’autore (il secondo sarà per l’appunto Il paradiso delle Urì). Rarissima l’edizione italiana (ne esiste una anche in spagnolo). Qui una copia in vendita su eBay, al costo di 90 €.
Arte psichedelica, a cura di Marshall Lee; testo di Robert E. L. Masters e Jean Houston; con la collaborazione di Barry N. Schwartz e Stanley Krippner (Milano, Valentino Bompiani, 1968). Libro cult, ricercato e con valutazioni molto alte. Qui la copia più conveniente su eBay, al costo di 45 €.
1968-1988: arte psichedelica e controcultura in Italia, a cura di Matteo Guarnaccia (Roma, Stampa Alternativa, 1988). Punto di riferimento per una storia della controcultura in Italia. Qui una copia in vendita su eBay, al costo di 80 €.
Beat. Una rivoluzione senza armi, di Giancarlo Padula (Telese Terme, 2000diciassette, 2020). Un saggio unico nel suo genere, che ci descrive la Beat Generation italiana dal punto di vista interno, di chi l’ha vissuta dal di dentro. Qui una copia su Libraccio, al costo di 15 €.
Yes Yes Yes. Revolutionary press in Italy. 1966-1977 from Mondo Beat to Zut. Catalogo della mostra (Lugano, 14 gennaio-13 febbraio 2020), a cura di Emanuele De Donno; Amedeo Martegani (Foligno, Associazione culturale Viaindustriae, 2020). Interessantissimo catalogo della mostra, pieno di documenti inediti. “Yes Yes Yes. Revolutionary press in Italy” indaga la scena italiana della stampa rivoluzionaria di “organi” editoriali in foglio, giornale, rivista, ciclostilato, bollettino, fascicolo, alcuni quotidiani altri periodici, spesso irregolari, altri aperiodici di cui molti numeri unici in reiterata attesa di autorizzazione… Qui una copia su Libraccio, al costo di 45 €.