"Avete fatto caso che gli unici roghi della storia riguardano libri e streghe?"

Il diario di Sintra, di W. H. Auden, C. Isherwood, S. Spender (Firenze, Barbès, 2012).

 

La perla di cui parlo oggi è una prima edizione mondiale, Il diario di Sintra: dicembre 1935-agosto 1936, [di W. H. Auden, C. Isherwood, S. Spender]; a cura di Matthew Spender ; traduzione e cura dell’edizione italiana di Luca Scarlini (Firenze, Barbès, 2012).

 

Tre amici  e un sogno

Il diario di Sintra è un diario letterario  che racconta di un’amicizia, di un progetto di vita insieme e di un momento di felicità e condivisione di tre scrittori inglesi della prima metà del XX secolo: Christopher Isherwood, Wystan Hugh Auden e Stephen Spender. All’epoca dei fatti (1935-1936), i tre autori anglosassoni erano tra gli scrittori e poeti giovani più promettenti della loro generazione. Isherwood (1904-1986) aveva già maturato esperienze a Berlino nei primi anni ’30, dove si era trasferito per il clima di libertà sessuale che pervadeva la città (ma che di lì a poco cambierà). Auden (1907-1973), poeta che poi vincerà il Pulitzer, aveva sposato, nonostante fosse omosessuale, la figlia di Thomas Mann, per permetterle di uscire dalla Germania nazista. Spender (1909-1995), poeta e rinnovatore del linguaggio poetico, era già una celebrità assoluta. Ebbene, i tre amici nel 1935 decisero di trasferirsi a Sintra, in Portogallo, prendendo una casa in comune e vivendo di fatto insieme, come una vera famiglia.

Scrive l’editore di questo straordinario libro:

“I tre scrittori sono legati da comuni passioni per la politica, la letteratura, gli uomini. Nella scenografica cittadina si dedicano ad avventure della mente e del corpo e tengono un diario comune di queste occasioni, in cui tutti sono responsabili di osservazioni e storie. La guerra è sullo sfondo, vicinissima: nel luglio 1936 divampa la guerra civile in Spagna, prova generale della Seconda Guerra Mondiale. La realtà della politica e quella dei sentimenti si fondono e si scontrano, mentre compaiono, per scorcio, cronache e invenzioni che si ritrovano poi nelle opere seguenti degli scrittori. Pagine ritrovate e di grande interesse, quindi, curate attentamente da Matthew Spender, figlio di Stephen e a sua volte scrittore e scultore, che propongono una visione, da vicino, dei destini di alcune personalità d’eccezione della cultura del Novecento, dei loro amori e delle loro passioni culturali e politiche.”

 

Un’edizione unica

Diario de Sintra, di W. H. Auden, C. Isherwood, S. Spender] (Madrid, Gallo Nero Ediciones, 2017).

L’idea editoriale è di Barbès, di Firenze, deus ex machina Tommaso Gurrieri – stiamo parlando di un editore che arriverà a stampare oltre 200 titoli in quattro anni (2008-2012). Essendo legato alla Libreria Gulliver di Piazza della Repubblica, fallita quella, ne subisce le sorti. La redazione però confluisce nel nuovo progetto che si chiama Clichy – casa editrice oggi ancora in piena attività.

Il libro viene letteralmente “inventato” – nel senso di pensato e costruito pagina per pagina – e l’idea premia l’editore che può così confezionare una prima edizione mondiale. L’idea si definisce a tre: Tommaso Gurrieri, Luca Scarlini e Matthew Spender. Il libro viene anche tradotto e pubblicato in spagnolo con il titolo Diario de Sintra, di W. H. Auden, C. Isherwood, S. Spender] (Madrid, Gallo Nero Ediciones, 2017).

 

 

Disponibilità del libro (sempre aggiornato)

 

 

Questo sito web partecipa al Programma di affiliazione eBay e potrebbe percepire benefit fornendo collegamenti ai prodotti sui siti regionali di eBay.

Tag

Aste

sempre aggiornate

Tolkien

Harry Potter

stephen king

Dracula

R. R. Martin

Futurismo

BIBLIOFILIA

Occasioni

In Scadenza

Altri articoli sul Blog

Tutto quello che NON dovreste mai sapere sulle vipere italiane!

Un libro cult a tutti gli effetti, “Tutto sulle vipere italiane” di Romano Vecchi (Edizioni Paoline, 1979) simbolo della disinformazione naturalistica in fatto di vipere e soprattutto di fallace metodo scientifico.

“Il paradiso delle Urì” di Andrea D’Anna: un pezzo da collezione!

Uno dei libri più ricercati dai collezionisti del mondo Beat è “Il paradiso delle Urì” di Andrea D’Anna (Libreria Feltrinelli, 1967), con presentazione di Fernanda Pivano. Viene “spacciato” come romanzo psichedelico, ossia composto sotto l’uso di LSD. Le sue valutazioni sono destinate a incrementarsi.

Il libro più importante sul caso J. F. K. purtroppo non si trova più: però…

Risulta introvabile il libro più importante uscito sul caso J.F.K, scritto da Diego Verdegiglio nel 1998, dal titolo: “Ecco chi ha ucciso John Kennedy” (Mancuso Editore); tutte le copie sembrano volatilizzate…

Il “Breviario Grimani” in asta su Catawiki: un capolavoro di arte miniata fedelmente riprodotto

Eccezionale la qualità nella riproduzione di uno dei “libri più belli del mondo”, il celebre Breviario Grimani (circa 1510-1520), l’apice della miniatura fiamminga.