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Dalla scheda del venditore:
Il pilota cieco / Giovanni Papini.
Napoli, Riccardo Ricciardi Editore, 1907.
RARISSIMA PRIMA EDIZIONE.
Racconti a carattere fantastico, fra le migliori prove di Papini narratore: Due immagini in una vasca – Storia completamente assurda – Chi sei? – Una vita in due – Il giorno non restituito – Intervista con la Regina di Thule – I muti – L’orologio fermo alle sette – Noi tutti abbiamo promesso ! – Una città per una risata – Le tre lettere – Perché vuoi amarmi ? – Più presto ! . La raccolta fu altamente apprezzata da Borges, che, al dire di Alberto Manguel, avrebbe tratto ispirazione da Due immagini in una vasca per il racconto 25 agosto 1983. Scrisse Borges, introducendo una parziale ristampa del volume fatta nel 1975 da Franco Maria Ricci: “Due immagini in una vasca rinnova la leggenda del doppio, che per gli ebrei significava l’incontro con Dio, e per gli scozzesi l’imminenza della morte. Nessuno di questi filoni fu seguito da Papini; preferì vincolarlo al costante e al mutevole dell’io di Eraclito. La presenza dell’acqua morta e dell’antico e abbandonato giardino coperto di foglie secche crea un terzo personaggio che gravita sugli altri due, che essendo due sono uno. Storia completamente assurda è infedele al proprio titolo; un uomo che meravigliosamente recuperasse tutto ciò che dobbiamo dimenticare per continuare a vivere correrebbe la sorte del suo eroe. Una morte mentale espone un metodo personale di suicidio; non è difficile indovinare che questo drammatico racconto è l’appena velata confidenza di un piano che lo scrittore deve aver accarezzato in momenti di abbattimento e solitudine. Chi sei? riferisce la scoperta atroce che non siamo nessuno, fuori dalle nostre circostanze e dalla certezza illusoria che ci danno gli altri, che anch’essi sono nessuno. Il suicida sostituto narra l’inutile sacrificio di un uomo, che a trentatré anni volontariamente muore per un altro; il racconto lascia presentire l’ancor lontana Storia di Cristo.” Spaducci, p. 212. Gambetti / Vezzosi, p. 618: “Non comune e piuttosto ricercato”