Secsa: Petite poétique de la pathomanie du directoire, di Théodore Koenig ([Vrigny] Editions College de pataphysique, 1956),
Brossura; formato di 9,5 x 15,8 cm circa; circa 34 pagine (non numerate); tiratura di 422 copie.
Chi è l’autore?
Théodore Kœnig (1922-1997) è un poeta, ceramista, collage surrealista belga. Ha co-fondato, con Joseph Noiret e Marcel Havrenne, la rivista Phantomas nel 1953, fattore di convergenza tra Dada, CoBrA e Surrealismo, tra poesia e pittura, tra Belgio e Italia.
Ha dimorato dal 1968 a Calice Ligure con la moglie Marion, vi accoglierà il suo amico di lunga data il poeta e pittore belga Jean Raine e parteciperà con Emilio Scanavino al movimento artistico CopArt che vi si svilupperà. [fonte: Wikipedia]
Di cosa parla il libro?
Un libretto di cosiddetta poesia patafisica dell’autore Théodore Koenig dal titolo Secsa: Petite poétique de la pathomanie du directoire ([Vrigny] Editions college de pataphysique, 1956), stampato in appena 422 esemplari. In questo libro la lettera R è assolutamente vietata. La lettera R risulta perciò rimossa, espunta, defalcata, “sbianchettata”. Ma che libro è? Una satira della cosiddetta “erre moscia” nell’accento dei giovani dell’epoca. Una finesse, una boutade. come ai tempi degli “incoyables” e delle “méveilleuses” del Direttorio
Disponibilità del libro (sempre aggiornato)