La congiura sacra, di Georges Bataille; con un saggio introduttivo di Roberto Esposito e con un dossier a cura di Marina Galletti (Torino, Bollati Boringhieri, 1997)..
Libro divenuto ormai molto raro nella prima edizione Bollati Boringhieri del 1997.
Georges Albert Maurice Victor Bataille (1897-1962) è stato uno scrittore, antropologo e filosofo francese. Bataille fu contraddistinto da un’interdisciplinarità originata da un interessamento verso molti campi della conoscenza concentrandosi soprattutto su tematiche come l’erotismo e la trasgressione.
Acéphale è il nome di una rivista pubblica creata da Georges Bataille (in totale cinque numeri, dal 1936 al 1939) e anche quello di una società segreta formata sempre da Bataille e altri che avevano fatto un giuramento di silenzio. Il suo nome deriva dal greco ἀκέφαλος (akephalos, letteralmente “senza testa”).
Il primo articolo, firmato da Bataille, si intitola La Conjuration sacrée e afferma che: “Segretamente o no… è necessario diventare diversi oppure cessare di essere“.
Più avanti, Bataille scrisse: “La vita umana è esasperato per aver servito come capo e ragione dell’universo. Nella misura in cui diventa questo capo e questa ragione, nella misura in cui diventa necessario all’universo, accetta la servitù”.
Disponibilità del libro (sempre aggiornato)