Ancora trovabile in qualche libreria un libro pubblicato nel 2013 da Pgreco Edizioni, dal titolo L’ape e il comunista, definito il più importante documento teorico scritto dalle brigate rosse a cura del gruppo di studio resistenze metropolitane sotto la supervisione di Renato Curcio. Dalla quarta di copertina:
Pgreco Edizioni
“Il lavoro rappresenta il punto di approdo dell’analisi delle B.R. dieci anni dopo la loro formazione avvenuta a Milano nel 1970. Un lungo scritto che, nato in carcere dalla penna dei militanti delle B.R. reclusi, approfondisce temi politici ed economici della società moderna”.
Si tratta di un libro controverso, scandaloso, che, nella sua prima stesura del 1980 (a suo tempo subito esaurito e oggi introvabile) venne ritirato dalla circolazione e ne venne proibita la vendita. Fu pubblicato sulla Rivista Corrispondenza Internazionale nel 1980 e viene ora riproposto nella sua forma originale, preceduto da un’intervista al Direttore Carmine Fiorillo, il quale, proprio per quella pubblicazione, subì un processo penale, come tutta la redazione. Un libro quindi che fu anche palestra di lotte e iniziative rivoluzionarie e sovversive, tanto che in esso si ravvisò apologia di reato e istigazione a delinquere. Prezzo di copertina: 20 €.
[Si ringrazia Enrico Pofi per la segnalazione]