GENOVA BANCARELLE DEL CENTRO Martedì 26 Ottobre 2021 avvistata una copia de “Il processo degli angeli” di Gigliola Pierobon, la storia del processo che vide l’autrice incriminata per aborto. Il libro è uscito nel 1974 per la Tattilo Editrice, ed è assolutamente introvabile, nonostante sia un documento fondamentale per il femminismo italiano, e venga citato in numerosi articoli e blog.
Nell’Italia degli anni Settanta abortire era illegale in quanto ancora in vigore il codice penale fascista datato 1930 che equiparava l’aborto ad un vero e proprio reato ‘contro l’integrità e la sanità della stirpe‘.
Le donne che decidevano di interrompere una gravidanza rischiavano dai due ai cinque anni di carcere, con riduzione della pena solo ‘se il fatto è commesso per salvare l’onore proprio o quello di un prossimo congiunto‘.
Il libro era posto in vendita a 15 euro.
[Segnalazione di Danilo S.]
Disponibilità di ulteriori copie (sempre aggiornato)