Nessuno tocchi Star Wars o la galassia insorgerà
Another Hope è un romanzo fanfiction di Lori Jareo sulla saga di Star Wars. È una rivisitazione della storia alternativa degli eventi presentati in Star Wars: Episodio IV Una nuova speranza.
Si tratta di un’edizione apparentemente regolare. In realtà può essere considerata un’edizione clandestina ed il libro risulta ritirato dalla vendita fin dal 2006.
Il libro sarebbe uscito nell’aprile del 2006 (luglio 2005 secondo Amazon) per conto della WordTech Communications LLC di Cincinnati, Ohio.
L’autrice Lori Jareo avrebbe mescolato episodi della trama originale del film con nuovo materiale narrativo, speculando sulla trama e creando scenari alternativi.
Di cosa parla il romanzo
Secondo quanto riportato su vari siti internet, il libro tratta di aspetti molto circostanziati del dietro le quinte della Morte Nera, della politica degli scagnozzi di Darth Vader e delle presunte informazioni su Vader e gli Organa, i genitori adottivi della Principessa Leila. A Biggs Darklighter, un personaggio minore del film che era amico d’infanzia di Luke Skywalker, l’autrice ha conferito un ruolo più ampio.
Il romanzo è stato originariamente pubblicato come fanfiction sotto forma di un file PDF scaricabile sul sito web di Lori Jareo, ma in seguito si è generato un vero e proprio caso nazionale quando Jareo lo ha autopubblicato sotto forma di libro cartaceo attraverso la sua casa editrice e posto in vendita su Amazon, Barnes & Noble e Powell’s City of Books. il tutto senza l’autorizzazione da parte della Lucasfilm Ltd. e degli altri detentori dei diritti.
Il romanzo [fonte: https://starwars.fandom.com/] è stato giudicato severamente da altri autori e soprattutto dalla comunità di fanfiction, che ha emesso una condanna quasi unanime sulla decisione di mettere in vendita il libro, partendo dal presupposto che la Lucasfilm, e forse anche altri detentori dei diritti, potessero intraprendere azioni legali anche contro altre innocue produzioni della stessa comunità, che di norma hanno sempre mantenuto un basso profilo, senza mai spingersi oltre i confini della legalità.
Va detto che Lucasfilm non ha mai rilasciato una dichiarazione pubblica riguardo a Lori Jareo o al libro.
Come ben ricostruito da https://starwars.fandom.com:
Il 21 aprile 2006 , sul sito web di Lori Jareo è apparso il seguente avviso: “Grazie per il vostro interesse per Another Hope. Il libro è stato rimosso dal database Books in Print e sarà rimosso dai canali di distribuzione dei libri a partire da martedì 24 aprile 2006.
Al 22 aprile 2006, il sito web di Lori Jareo era offline, sebbene il libro fosse ancora in vendita su vari siti web.
Il 26 aprile 2006, il libro è stato rimosso da Amazon.com.
Nessun controllo sulle violazioni dei diritti
Apparentemente né Amazon, né Barnes & Noble, né gli altri siti web che lo avevano posto in vendita sembrano aver letto o analizzato dovutamente il libro di Lori Jareo. Non è un’eccezione, è la prassi, direi la regola imperante. L’autore è ritenuto responsabile unico di eventuali violazioni. L’editore-stampatore non fa altro che rimuovere il titolo dal sito qualora ci siano lamentele da parte di terzi.
L’autrice fu intervistata da vari blogger nelle settimane cruciali del 2006 e nelle risposte date – le interviste sono ancora presenti in rete – sembra sottovalutare il problema, fornendo dichiarazioni che i più hanno giudicato contradditorie. Sostiene, per esempio, che prendere a prestito personaggi e situazioni narrative (e che dire addirittura di un ‘Universo narrativo’ come Star Wars) di altri autori non sia un reato se non lo si fa con intenti commerciali. Ma di fatto il libro è stato posto in vendita, almeno per un breve periodo.
Secondo l’autrice le poche copie vendute furono acquistate solo da amici e familiari della stessa e non hanno assolutamente avuto diffusione, né generato un vero profitto. Di fatto ci sono alcune copie che sono perfino finite all’estero (in Francia, ad esempio).
Inoltre, uno dei particolari che deve avere infastidito maggiormente la Lucasfilm è che l’autrice nel colophon del volume si attribuisce i diritti della storia. Ma in effetti la storia è sua, è lei che l’ha scritta. Solo che i personaggi appartengono ad altri. Ecco in fondo il nocciolo della questione. Alla fine l’autrice scrive, correttamente che:
I personaggi di questo libro sono marchi di fabbrica di Lucasfilm Ltd. L’editore di questo libro non è affiliato con Lucasfilm.
Secondo gli esperti in materia, però, questa frase non consentirebbe di commercializzare un romanzo di Star Wars senza il permesso della Lucasfilm.
La rarità del libro
Inutile dire che all’indomani della rimozione del titolo da Amazon (e parliamo addirittura del 26 aprile 2006) trovare una copia di questo romanzo è praticamente impossibile.
L’unica speranza è legata ad eventuali copie andate a finire fuori dagli Stati Uniti, acquistate da fan sfegatati della Saga di Star Wars in quei pochi giorni nei quali il libro fu effettivamente disponibile e prima che montasse la polemica. Magari, nel tempo, qualcuna di quelle copie è tornata sul mercato dell’usato e ci sono buone possibilità che possa sfuggire all’attenzione in quanto la storia di questo libro è poco conosciuta.
Disponibilità del libro (sempre aggiornato)