È il ’77, bellezza!
Segnalo una copia di È il ’77, con fotografie di Tano D’Amico (Roma, I libri del No, 1978). [Venduto su eBay, Marzo 2020]
Si tratta di una assoluta rarità, poco nota anche agli “addetti ai lavori” collezionisti e cultori del Beat, anni ’70 e dintorni. Sono conosciute solo due copie pubbliche, rispettivamente alla Biblioteca della Fondazione Giangiacomo Feltrinelli di Milano e alla Biblioteca dell’Istituto per la Storia e le Memorie del ‘900 Parri Emilia-Romagna di Bologna.
Grafica spudorata e irresistibile
La grafica del volume è di Piergiorgio Maoloni; il colophon racconta che il volume fu stampato nell’aprile 1978 presso la Tipografia Tecnolitograf grazie a una colletta del Movimento omonimo. Sono tutte fotografie in bianco e nero. L’unico testo presente all’interno della pubblicazione è il seguente:
“Baroni, padroni, / pompieri, aspiranti dirigenti, / topi di sezione, / oscuri burocrati, / gente con la linea / in tasca, / forse tra qualche giorno ce ne andremo / e proverete a dimenticare / tornando con: bacheche, circolari, / processo democratico, giornali / delegati e mozioni / (ma non rompete i coglioni) / Direte: «era un fuoco di paglia, / un’oscura marmaglia / senza proposizioni» / (ma non rompete i coglioni) / Ma tutto questo non è stato invano, / Noi non dimentichiamo… / Per il vostro potere fondato sulla merda, / per il vostro squallore, / odioso, sporco e brutto… / Pagherete caro / pagherete tutto”.
Le copie furono stampate su carta di second’ordine, addirittura pare che diverse decine di esse uscissero dalle macchine già sporche e sovrainchiostrate; si dice che furono stampate migliaia di copie in totale; secondo voci e dichiarazioni attribuite allo stesso Tano D’Amico la polizia del nord avrebbe intercettato e distrutto molte copie.
Disponibilità di ulteriori copie (sempre aggiornato)