Focus
“Noi” di Eugenio Zamjatin (Minerva Italica, 1955): la copertina che da sola rappresenta un’epoca!
Straordinaria l’importanza letteraria, politica e culturale di Noi (in russo Мы, pron. “Mui“) dello scrittore russo-sovietico Evgenij Ivanovič Zamjatin (1884-1937). Il libro, che ebbe una lunga genesi già negli anni ’10 del XX secolo, uscì in lingua russa nel 1924, ma stampato a New York.
“Agatha” di Marguerite Duras in prima edizione italiana!
Questa è la prima edizione italiana, che uscì nello stesso anno dell’edizione francese (Paris, Minuit, 1981). L’opera fu riproposta da Sellerio nel 1997.
“Il diario di Sintra”: una prima mondiale assoluta targata Barbès di Firenze
Il libro è sempre più raro e valutato, essendo fuori catalogo, con la casa editrice non più operante e il titolo in sé ricercato da chi ne capisce il valore. Il connubio di tre grandi autori: Christopher Isherwood, Wystan Hugh Auden e Stephen Spender.
Quando Kerouac venne in Italia (1966): indifferenza, critiche, snobismo: un libro racconta tutto
Nel settembre del 1966 sbarca dall’aereo, barcollando (whisky), in Italia Jack Kerouac invitato dalla Mondadori. La visita in Italia di Kerouac durò tre giorni, un tour che lo porterà a Milano, Roma e Napoli. Un libro racconta che cosa successe.
Volete un vero libro sul Natale? C’è “Un presepio con molte sorprese” di Chiara Frugoni (Mauvais Livres, 2020)
Ha un anno ma non lo dimostra Il nuovo nato delle piccole edizioni Mauvais Livres, “Un presepio con molte sorprese” di Chiara Frugoni è l’occasione per una rivisitazione della tradizione del presepio e per incontrare un San Francesco su cui non mancano zone d’ombra e lacune storiche.
“Nelle foreste di Borneo” di Odoardo Beccari (Landi 1902): alla ricerca della mitica prima edizione in 250 copie!
“Nelle foreste di Borneo” è un libro di Odoardo Beccari, un naturalista e esploratore italiano del XIX secolo che si è dedicato allo studio della flora e della fauna del Boneo. Stampato in prima edizione in 250 copie nel 1902, è estremamente raro.
A caccia del primo e ultimo libro di un promettente giovane poeta: Luca Vannucchi: Guanda ci credeva!
A caccia di una copia di “Poesie di Luca”, di Luca Vannucchi (La Nuova Guanda, 1985), un libricino di un giovane poeta morto a 27 anni in un incidente automobilistico, di cui poco si sa. Ma la sua storia smuove qualcosa in noi.
A caccia di “La battaglia di Roma” (2004): importante e recente ma scomparso
Ricordo che quando uscì questo libro, nel 2007, molte librerie della mia zona lo misero in mostra in vetrina, dandogli una certa visibilità. Il motivo di tanto ardore era facile da capire: le foto rappresentavano un momento drammatico per la città, ma ancor più proprio per il quartiere. Articolo di Alessandro Brunetti.
Alla scoperta di un editore (in)dimenticato: Aelia Laelia
Un’intervista alla scrittore Igor Patruno è anche il pretesto per ricordare Aelia Laelia, casa editrice di Reggio Emilia, attiva a metà degli anni 80, di grande importanza per il bibliofilo.
“Chiama Radio Alice” e “Alice è il Diavolo”: due libri sovversivi sulle frequenze libere
L’epopea delle radio libere, iniziata nel 1975, si conclude bruscamente nel 1977 con la chiusura forzata di Radio Alice di Bologna e la famosa irruzione della polizia. Che parlano di Radio Alice ci sono due libri scritti in quegli anni, uno del 1976 e l’altro del 1977, molto ricercati dai collezionisti.
“Regesto dei fantasmi” di Pasquale di Palmo (2023): alla scoperta del microcosmo della letteratura francese
“Autori francesi tra modernità e inattualità”. Sono quelli che sono recensiti nel lavoro di Pasquale di Palmo, dal titolo “Regesto dei fantasmi” (Medusa 2023). Di Palmo, poeta, saggista, critico e traduttore scrive un libro sui libri che “[…] presuppone una lunga e reiterata frequentazione con i fantasmi […]” della letteratura francese. Articolo di Carlo Ottone
I primi libri in Italia sul fenomeno Skinhead
Il libro cult “Skinhead” di Riccardo Pedrini, non fu il primo sull’argomento ad uscire in Italia. A precederlo furono: “Skinhead”, di Marie Hagemann (Salani, 1993) e “Blood and Honour”, di Valerio Marchi (Koinè Edizioni, 1993).
I libri sulla rapina del secolo di Knigthsbridge di Valerio Viccei
Personaggio iconico, conosciuto e temuto nel Regno Unito, si dice che Valerio Viccei fosse a conoscenza di alcuni segreti di alto livello, proprio appresi dai documenti trafugati in quella che fu definita la rapina del secolo, nel 1987.
Ricordando Arrigo Petacco: c’è un suo libro del tutto sconosciuto!
Ad alcuni anni dalla scomparsa di Arrigo Petacco (3 Aprile 2018), storico del Fascismo e autore di importanti saggi, c’è una curiosa ricerca di alcuni suoi romanzi gialli degli esordi scritti con lo pseudonimo di Harry Arpet, di cui uno del tutto sconosciuto.
E la cosiddetta “edizione militare” di Dracula l’avevate mai vista?
Una delle operazioni editoriali più ambiziose della storia fu quella del Council on Books in Wartime, un’associazione di oltre settanta editori e biblioteche americane che costituirono a tempo di record una biblioteca varia e per tutti i gusti e la misero a disposizione dei soldati in partenza per il fronte. Tra gli oltre mille titoli realizzati, ci fu un Dracula – la cosiddetta edizione militare.
Il primo volto di Dracula: il mistero dell’edizione ungherese del 1898
La prima traduzione di Dracula di Bram Stoker in un’altra lingua è in ungherese, nel 1898 – Quel libro presenta anche la prima raffigurazione artistica del Dracula letterario, rimasta sconosciuta fino al 2014.
“Alpinismo senza chiodi” di Bartolomeo Figari, il libro cult della montagna
Libro che non può mancare nella biblioteca di ogni appassionato di montagna e di arrampicate; Figari fu a capo del CAI nel momento in cui l’Italia salì sul K2, momento forse di massimo splendore (1954) dell’alpinismo nazionale.
“Candida la Marchesa”: il cacciatore di libri non butta via proprio nulla
Il primo numero di “Candida la Marchesa”, pubblicato da Edifumetto, vide la luce nell’aprile del 1972 e giunse al termine nel gennaio del 1974, dopo la pubblicazione di 22 numeri, divisi in due serie.
Solo 200 esemplari per un dizionario unico della letteratura minore del 900: Afro Somenzari scatenato!
Di dizionari di letteratura ne è pieno il mondo, ma uno così forse non si era mai visto: ci ha pensato Afro Somenzari con Fuocofuochino – la più povera casa editrice del mondo – talmente povera che ne ha stampati 200 copie numerate con la copertina di Ugo Nespolo e la sapiente premessa di Paolo Albani.
Esce “Memorie del futuro” di Domenico Cammarota (Biblohaus, 2023): una finestra sul ‘900 tra Futurismo e mondo dei libri
Dalla penna autorevole di Domenico Cammarota esce per Biblohaus di Macerata, consolidata realtà di editore che stampa libri sui libri da oltre quindici anni, un vero e proprio fuori collana dedicato agli incanti e alle suggestioni del ‘900 letterario, futurista e bibliofilo.
Leonardo da Vinci? Mezzo cinese e psicotico: quando uscì un libro clamoroso!
“Leonardo Da Vinci: lo psicotico figlio d’una schiava” di Angelo Paratico (Verona, Gingko), “libro contro” che uscì sulla scia delle pubblicazioni sul genio d’Anchiano per il Cinquecentenario della morte.
Alla scoperta dei libri del critico musicale Bruno Barilli
Niente culla di più il pensiero della serendipità in ambito bibliofilo: una disciplina da praticare per curare gli affanni dell’intelletto. Articolo di Alessandro Brunetti
Disperatamente in cerca di una copia di “Fuorilegge al Sud” di Antonio Manuppelli
Un destino segnato per le copie di “Fuorilegge al Sud” di Antonio Manuppelli (Editrice Sapere, 1980) che finiscono invariabilmente in Puglia, quasi sempre in provincia di Foggia.
A caccia delle edizioni rare di “La Fattoria degli animali” di George Orwell
George Orwell, oltre ad essere uno degli autori più importanti del ‘900, è anche fonte di innumerevoli spunti per il bibliofilo e il collezionista di libri rari. Le sue prime edizioni, sono state e vengono costantemente studiate in tutto il mondo. In particolare “La fattoria degli animali”.
A caccia delle prime produzioni dell’editore Giulio Savelli: non mancano le sorprese!
Dell’editore Giulio Savelli vediamo quali sono i libri da cercare e collezionare – alcune delle sue pubblicazioni hanno fatto la storia: prima fra tutte “Porci con le ali”.
I libri del “Club degli Editori” non sono importanti per il collezionista. E chi lo dice?
Molti credono che le edizioni “Club degli Editori” non siano interessanti ai fini collezionistici. Niente di più falso. C’è il caso dei libri di Stephen King, con valutazioni altissime. E poi ci sono le vicende del libro di Edmond Paris sul genocidio croato (mai uscito per la casa madre Mondadori) e l’edizione commemorativa “I libri che parlano di noi” per i 50 anni del CDE.
“App Store Confidential”, di Tom Sadowski, il libro che Apple non gradisce: nessuno ne parla
Esiste solo in lingua tedesca (mai tradotto) un libro che il colosso dell’informatica Apple non gradisce, scritto dall’ex responsabile dell’area tedesca Tom Sadowski e nel quale viene raccontato “dal di dentro” chi è Apple, come opera e che cosa intende raggiungere nella società.
“La zia Irene e l’anarchico Tresca” di Enrico Deaglio: materiale (anche) per bibliofili
“La zia Irene e l’anarchico Tresca” di Enrico Deaglio; storia dell’editore e anarchico Carlo Tresca, ucciso per ordine dei fascisti a New York nel 1943, che aveva fondato la mitica casa editrice Il Martello.
“Anatomia di un Beat” di Oretta Emmolo: scomparsissimo!
Il libro è di quelli che non si trovano. Si allude ad “Anatomia di un Beat” di Oretta Emmolo (Dets, 1971). L’autrice si segnalò negli anni ’60 come prolifica produttrice di romanzi erotici e horror per Rotolito, GEI, Fratelli Spada e Dets di Roma e per Gastaldi di Milano.
“Norme per la redazione di un testo radiofonico” di Carlo Emilio Gadda: quasi introvabili le edizioni del 1953 e 1973
Nel 2018 Adelphi curò la ri-edizione di “Norme per la redazione di un testo radiofonico” di Carlo Emilio Gadda, fresco come se fosse stato scritto oggi e non nel 1953.