"Avete fatto caso che gli unici roghi della storia riguardano libri e streghe?"
Forrest Gump, di Winston Groom (Milano Sonzogno, 1994).

La prima edizione italiana, rara e ricercata.

 

 

 

 

 

Disponibilità del libro (sempre aggiorrnato)

 

Compralo su eBay

WINSTON GROOM FORREST GUMP QUARTA EDIZIONE APRILE 1995

EUR 20,00  

Compralo su eBay per soli: EUR 20,00
Compralo su eBay

 

Su AMAZON

 

Questo sito web partecipa al Programma di affiliazione eBay e potrebbe percepire benefit fornendo collegamenti ai prodotti sui siti regionali di eBay.

Tag

Aste

sempre aggiornate

Tolkien

Harry Potter

stephen king

Dracula

R. R. Martin

Futurismo

BIBLIOFILIA

Occasioni

In Scadenza

Altri articoli sul Blog

A caccia delle prime produzioni dell’editore Giulio Savelli: non mancano le sorprese!

Dell’editore Giulio Savelli vediamo quali sono i libri da cercare e collezionare – alcune delle sue pubblicazioni hanno fatto la storia: prima fra tutte “Porci con le ali”.

FRANCIS CARCO I PERVERTITI (1930) LIVRE EN ITALIEN 1930

https://www.ebay.it/itm/FRANCIS-CARCO-I-PERVERTITI-1930-LIVRE-EN-ITALIEN-1930-/400617897699?mkcid=16&mkevt=1&_trksid=p2349624.m46890.l6249&mkrid=709-127639-2357-0

“Pilota di Stuka” di Ulrich Rudel di nuovo pubblicato in Italia

Pubblicato nuovamente in Italia “Pilota di Stuka” di Hans Ulrich Rudel (Gingko, 2018), grazie alla ritrovata vena editoriale dell’editore di Verona. Un libro che ha fatto la storia!

“Il Segreto della Camera d’ebano” di Pierre Zaccone (Sonzogno, 1920): raro tassello di una collana preziosa

ROMA  Mercoledì 7 Aprile 2021 un collezionista ci segnala una importante acquisizione per la sua raccolta privata: “Il segreto della camera d’ebano”, di Pierre Zaccone (Sonzogno, 1920). Della mitica collana “I racconti misteriosi”.

“Troppi avvocati!” di Piero Calamandrei (La Voce 1921): molto rara la prima edizione

Tra le opere più famose di Calamandrei vi è “Troppi avvocati!” che, scritta nel 1921, è ancora oggi considerata una delle denunce più acide sulla giustizia italiana. Calamandrei criticò il sistema giudiziario italiano dell’epoca, caratterizzato da una giustizia lenta e inefficace, ostacolata da una classe di avvocati che teneva conto solo dei propri interessi.