Il Lavater portatile o sia compendio dell’arte di conoscere gli uomini dai lineamenti del volto, di Johann Kaspar Lavater (Milano, presso Pietro e Giuseppe Vallardi, 1811).
Dalla scheda del venditore:
TITOLO COMPLETO: Il Lavater portatile o sia compendio dell’arte di conoscere gli uomini dai lineamenti del volto. Traduzione dal francese. Vol. I – Con 33 tavole incise in rame e colorate; Vol. II – Con 28 tavole incise in rame e colorate.
Prima edizione italiana, due volumi in unico tomo, graziosa legatura coeva in mezza pelle con titoli e fregi in oro al dorso, formato 9,5×14, incisione colorata a mano raffigurante l’autore all’antiporta, al tomo I pp. 64+32 tavole fuori testo incise in rame e colorate (1 risulta mancante, nonostante non siano presenti tracce di asporto), al tomo II pp. 62+30 tavole fuori testo di cui 2 in bianco e nero e le rimanenti incise in rame e colorate.
Un precursore della fisiognomica
Il Lavater Portatile o Sia Compendio dell’Arte di Conoscere gli Uomini dai Lineamenti del Volto è una prima edizione italiana in due volumi, tradotta dal francese, che offre un’interessante lettura sulla fisiognomica e gli studi sulle caratteristiche fisiche e morali degli esseri umani. L’opera è corredata di 61 tavole fuori testo incise in rame e colorate, che mostrano i tratti fisiognomici suddivisi dallo scrittore svizzero Johann Kaspar Lavater (1741-1801) nel genere umano.
Lavater fu un personaggio poliedrico che ha avuto un grande influsso sul suo tempo. Scrittore, filosofo, teologo, massone e pastore protestante, è celebre soprattutto per i suoi studi sulla fisiognomica, che gli hanno permesso di elaborare una particolare tecnica di disegno per creare rapide silhouette umane. Grazie alle sue teorie, l’approccio di Lavater alla fisiognomica fu maggiormente “etnologico” rispetto a quello dei suoi predecessori, poiché includeva sia l’aspetto biologico che quello morale.
Lavater era convinto che la bellezza fisica riflettesse quella morale e che la fisiognomica fosse ispirata dalla luce divina. Il suo contributo alla cultura del suo tempo fu notevole, in quanto fu in contatto epistolare con importanti personaggi come Johann Wolfgang von Goethe, Friedrich Heinrich Jacobi, Moses Mendelssohn e Immanuel Kant. Inoltre, Lavater si incontrò più volte con Franz Anton Mesmer a Zurigo nel 1787.
Nonostante il successo dell’opera, Lavater fu anche oggetto di critiche. Anche il fisico e scrittore tedesco Georg Christoph Lichtemberg contestò le teorie del Lavater e la fisiognomica in generale. Nonostante le critiche, tuttavia, la sua opera è ancora oggi considerata un importante contributo ai nostri studi sulla fisiognomica e sull’analisi del volto umano.
Disponibilità del libro (sempre aggiornato)