Dieci regole per falsificare libri: con una prefazione polemica di Giuliano Ferrara, di Marino Massimo De Caro (Amstelodami, Èinaudito, 2020).
Dalla scheda del venditore:
De Caro, Marino Massimo. Dieci regole per falsificare libri. Scelte da Marino Massimo De Caro, con una prefazione polemica di Giuliano Ferrara. – Milano: Èinaudito (ma Simone Berni / Cacciatore di Libri, Siena), 2020. In 16° (cm. 20 x 11), pp. 64. “Un libro sui libri falsi, scritto da un falsario, stampato in un falso luogo di stampa (Amstelodami, come nell’antichità) e con un marchio editoriale (quello di Aldo Manuzio) contraffatto, quindi falso.” (cit. S. Berni). Prima, unica e ormai celeberrima edizione – specie fra i bibliofili – di una sorta di “libro d’artista” a cura di Marino Massimo De Caro. Si tratta di una delle 150 copie numerate distribuite per la maggior parte alla Fiera del Libro di Milano nel gennaio del 2020 e rapidamente esaurita. La presente copia è la n° CXXIX. Questa sorta di opera d’arte avente forma di libro ha una curiosa gestazione che qui sarebbe troppo lunga da raccontare. Il libro non riporta alcun prezzo di vendita, non è dotato di codici ISBN o codici a barre di sorta in quanto non destinato al mercato. “In tutto e per tutto assomiglia ad un libro tradizionale, ma di fatto non lo è. E non ambisce ad esserlo. Perché – si legge nell’articolo ad esso dedicato da S. Berni – non esiste”. Brossura editoriale con sovraccoperta in cartoncino nero zigrinato; al centro stemma in argento ad imitazione di Aldo Manuzio. Illustrazioni. Nell’ultima pagina colophon con marca e motto; è inoltre riportato il numero della copia, manoscritto. NUOVO, MAI SFOGLIATO. Una curiosità bibliografica ormai entrata nel mito, da non perdere!
Disponibilità di ulteriori copie (sempre aggiornato)