"Avete fatto caso che gli unici roghi della storia riguardano libri e streghe?"

…pochissimi potranno farlo! Ce ne sono soltanto 22 esemplari in giro

Eh, sì, il raro-programmato – l’ho detto più volte da queste stesse pagine – è quanto di più fastidioso per il cacciatore di libri. Specialmente se di qualità, e qui sto parlando di un testo che lo è e di una copertina disegnata da Hugo Pratt – scusate se è poco! – per cui sicuramente aumenteranno i dispiaceri degli esclusi. Ma tant’è. Se non ci fossero i pezzi rari, finirebbe ancor prima di cominciare questo circo fantastico e multicolore che è la bibliofilia e l’avventura bibliofila della caccia ai libri, che ne è il braccio armato.

Ma veniamo al nostro libro. La coscienza dell’opacità, di Silvano Zingoni (Parigi, Tiberiana, marzo 2019). La copertina è uno schizzo d’autore dell’organo sessuale femminile, diciamo così. Il libro è una brossura di 122 pagine, alta 18,5 cm. Nel colophon è ben specificato: “stampato in 22 copie numerate a mano (20 in numeri arabi e 2 in numeri latini)”.

Il libro è ambientato tra Buenos Aires, Roma e con riferimenti continui a Parigi forse nei primi anni ’50 del XX secolo, ma prende spunto dall’estate 1937, quando i rapporti tra Victorio Codovilla – membro dell’Internazionale Comunista – e Mosca si incrinarono. Il protagonista del racconto è l’ex partigiano Corentin, malato di nervi, che si affida ai nuovi ritrovati psicotropi che il suo amico neurologo Jean-Claude gli manda per posta da Parigi. Poi parte per l’Argentina. Il tutto incontrando figuri misteriosi e dalle ambigue mansioni, come un esploratore e cacciatore di diamanti del Governo venezuelano, o avventurandosi alla ricerca di misteriose case editrici di fantascienza a Buenos Aires. E dimenandosi tra fatti inspiegabili, come dattiloscritti di romanzi di fantascienza che si materializzano al mattino nella sua cameretta, dopo lunghe notti passate sotto l’effetto di droghe ed alcool.

Per la felicità dei bibliofili e degli amanti degli pseudobiblia, c’è anche qui il riferimento a un libro che non esiste, ma che “potrebbe esistere”. Il protagonista, Corentin, usando uno pseudonimo, stampa in duecento copie: Manual da Casa di Aristoteles Casa, un libricino di appena 28 pagine. Altri libri citati: Il garofano rosso di Elio Vittorini (Mondadori, 1948); Notre-Dame-des-Fleurs di Jean Genet (Paris, Gallimard, 1948): Noi, di Evgenij Zamjatin (prima edizione italiana a Bergamo, Minerva Italica nel 1955); La Stella Rossa di Aleksandr Bogdanov; Camas desde un peso, di Enrique González Tuñón, celebre scrittore argentino degli anni ’20.

Si fa anche un riferimento che può scatenare cacce bibliofile, quando si allude alle Edizioni di propaganda Culmine, che si stampavano nel ventennio a Buenos Aires, di matrice anarchica. Celebre un’invettiva contro i Savoia.

Basta, mi fermo qui. Il libro sembra scritto apposta per chi ama i libri, la letteratura, l’intrigo bibliofilo. Dire altro sarebbe uno spoiler imperdonabile.

 

Questo sito web partecipa al Programma di affiliazione eBay e potrebbe percepire benefit fornendo collegamenti ai prodotti sui siti regionali di eBay.

Tag

Aste

sempre aggiornate

Tolkien

Harry Potter

stephen king

Dracula

R. R. Martin

Futurismo

BIBLIOFILIA

Occasioni

In Scadenza

Altri articoli sul Blog

“Biopoesia marina” (1979) di Claudia Salaris: gioiellino perso nelle nebbie del tempo che fu fatto stampare da Vincenzo Mollica

La biopoetica è quella disciplina che si propone di far convergere scienze del bios e teoria letteraria nel contesto più ampio di uno studio del comportamento narrativo e della nicchia ecologica dell’Homo sapiens.

L’editore Sellerio ha annunciato la copertina di “Riccardino”, l’ultimo libro di Camilleri

PRENOTATELO ADESSO, la prima edizione si esaurirà subito! Uscirà il 16 Luglio 2020 il primo libro postumo di Andrea Camilleri, l’editore Sellerio ha appena reso nota la copertina. Il titolo, “Riccardino”, invece si conosceva da tempo.

Raro tra i rari: la prima edizione in lingua spagnola di “El hobito” di J. R. R. Tolkien (Companía General Fabril, 1964)

“El hobito” di J. R. R. Tolkien è la prima traduzione spagnola del romanzo “Lo Hobbit”, del grande scrittore e studioso britannico J. R. R. Tolkien. Il libro fu stampato a Buenos Aires, in Argentina.

Mia Martini Il Mio Canto Universale Menico Caroli Tarab 1999

Stiamo parlando di Mia Martini il mio canto universale di Menico Caroli (Firenze, Tarab, 1999). Si tratta del primo libro dedicato alla cantante Mia Martini (all’anagrafe Domenica Bertè) di cui al momento si abbia notizia. Molti altri libri sulla cantante hanno seguito questo negli anni 2000, per vari editori. Ma quello delle edizioni Tarab di Firenze è il primo.

“Giocatori: Camilla Sella indaga”, di Vins Gallico (Scuola Holden)

Insolita e rara pubblicazione a cura della Scuola Holden di Torino che si presume stampata in un numero limitato di copie.