Quatto libricini che arricchiscono la libreria del bibliofilo
Bibliofilia, di Alfonso Miola (Napoli, Dante & Descartes, 2019). Libro in formato 32°, curato da Raimondo Di Maio; illustrazioni di Riccardo Dalisi. Qui su Libraccio
Il libro del bibliofilo, di Anatole France (Milano, La vita felice, 2008). Un classico della bibliofilia scritto dal più bibliofilo dei bibliofili. Il principe degli aforisti. Qui su Libraccio
Bibliofilia (romanzo), di Giacomo Marcacci (Bologna, Pendragon, 2017). Tonio è un uomo schivo, che ama il bosco e i suoi silenzi e che odia profondamente i libri. Suo malgrado, si ritrova a ereditare l’intero patrimonio della sua vecchia maestra Zelinda, donna molto colta e dal piglio autoritario che, inspiegabilmente, lascia tutto a lui, a patto che egli legga dieci libri scelti con cura da lei prima di morire. Qui su Libraccio
Bibliofilia curiosa. Libri immaginari, bizzarri, mai scritti & falsi, di Paolo Albani (Sesto Fiorentino, Apice Libri, 2018). «Un libro, qualunque libro, è per noi un oggetto sacro» sostiene Jorge Luis Borges. La sacralità del libro si esprime anche attraverso l’aspetto fisico. In questo libro, nella prima parte, l’autore esamina le forme bizzarre, insolite, curiose dei libri: dai libri immaginari ai libri giocattolo; dai libri oggetto a quelli progettati e mai realizzati, fino ai libri falsi. Nella seconda parte sono i libri a parlare in prima persona, per svelarci in modo divertente il loro vissuto libresco. Qui su Libraccio
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