Nel cuore della bestia: storie personali nel mondo della musica bastarda, di Stefano Giaccone e Marco Pandin (Milano, Zero in condotta, 1996). Forse il primo vero libro sul punk italiano. Diventato a tutti gli effetti un libro cult, bisognoso di urgente ristampa per lo studioso, ma l’edizione originale rimarrà comunque un feticcio incontestabile nelle mani del fortunato possessore. Argomento, quello della musica punk, dove le opinioni spesso divergono rumorosamente, dove ogni autore ha la sua “visione” di un periodo irripetibile, orribile, meraviglioso, sporco, pulito che sia stato. Dove tutti vogliono avere l’ultima parola, per scrivere definitivamente ciò che è stato. Non so se è un libro bellissimo, so solo che leggerlo toglie il fiato.