GROSSETO EMPORIO DEL RIGATTIERE Via Saturnia Venerdì 16 Marzo 2018 Avvistato un libricino della collana drammatica maschile (è il n. 10), della Libreria Salesiana Editrice di Roma, dal titolo Arriva Bàrtali – Un atto faceto e un po’ grottesco in onore di Gino Bartali Maglia Tricolore 1936-XIV, di Giuseppe Pratesi (Roma, Libreria Salesiana Editrice, 1936). Trattasi di una commedia in atto unico. Il titolo non risulterebbe posseduto da nessuna biblioteca, almeno non negli archivi digitali dell’OPAC SBN e non è presente al momento in vendita sui principali canali Internet. Da ricerche effettuate pare che la “Collana drammatica maschile” presso la Libreria Salesiana Editrice esistesse già almeno dal 1922. Parimenti, esisteva una “Collana drammatica femminile” dagli inizi del ‘900. Dello stesso autore, Giuseppe Pratesi, possiamo solo ricordare un rarissimo Il principe di Peralta a Roma dal 1592 al 1643: Azione drammatica in un prologo e quattro tempi (Firenze, Orfanotrofio Madonna Del Grappa, 1935), posseduto solo alla Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze.
Poche ma significative le tracce di Arriva Bartali. Nel bel saggio Il giro d’Italia: dai pionieri agli anni d’oro, di Mimmo Franzinelli (Feltrinelli, 2013), riporto il passo corrispondente:
Ne parla anche Mauro della Porta Raffo nell’articolo Ginettaccio (24/09/13) del suo blog; anche in questo caso riporto il passo esatto:
Vincitore, quell’anno, per la prima volta del Giro d’Italia, i padri Salesiani pubblicarono una commedia, scritta da Giuseppe Pratesi, a lui dedicata che avrebbe dovuto essere rappresentata negli oratori di tutta Italia alla domenica pomeriggio. Poca cosa, per il vero, ma già abbastanza da insospettire il ministro Starace che diede disposizione perché del Nostro i giornali si interessassero solo per le gesta sportive evitando “inutili resoconti sulle sue giornate di cittadino”.
Censura fascista
E comunque, a tutti gli effetti, Arriva Bartali risulta schedato – come: T/Commedia. (61 4/1 1683) – nell’elenco dei testi ufficialmente censurati, come si evince (pagg. 682/683) di Cultura teatrale e fascismo (1931-1944) la storia l’archivio l’inventario, a cura di Patrizia Ferrara (Ministero per i beni e le attività culturali – Direzione Generale per gli Archivi, 2004).
Infatti, così scrive Leo Turrini in Bartali : l’uomo che vinse il Giro, il Tour e conquistò un posto nel Giardino dei Giusti (Reggio Emilia, Imprimatur, 2014):