Si fa presto a dire “libri sui libri”…
Ecco un’altra selezione curata dal cacciatore di “libri sui libri” tutti disponibili su Libraccio, nel settore “usato”. Di fatto, sono libri nuovi, però ritirati dalle librerie, pochi mesi o addirittura anni fa. Scommettiamo che tra questi ce ne saranno alcuni che nel frattempo vi sono sfuggiti?
“Libri sui libri” è una categoria ampia, che comprende un’infinità di settori. Ho quindi cercato di non non ridurre la portata di questa definizione di comodo. Vi ho inserito davvero libri che rappresentano facce diverse di un enorme poligono, prendendo come “stella polare” solo la curiosità intellettuale e il desiderio di libro.
I libri da leggere a vent’anni. Una bibliografia selettiva, a cura di Giulio Vannucci; Nicola Villa (Roma, Edizioni dell’Asino, 2009).
Dalla scheda editoriale: “Una guida per capire dove stiamo andando attraverso una bibliografia selettiva, ragionata ed esigente, di testi essenziali per orientarsi nelle trasformazioni del mondo contemporaneo e capire dal passato i fondamentali riferimenti della realtà sociale, culturale, economica, politica di ieri e del nostro tempo.”
Il libro su Libraccio
«Libri di lettura» per le donne. L’etica del lavoro nella letteratura di fine Ottocento, di Adriana Chemello (Alessandria, Edizioni dell’Orso, 1995).
Quali libri di lettura erano considerati “adatti” alle donne alla fine dell’Ottocento? Letture consone per le nuove figure professionali che stavano emergendo, come la maestra, l’infermiera, l’istitutrice, la scrittrice ecc. L’operaia di fabbrica, invece, era bistrattata, vituperata, scardinata dal contesto intellettuale. Le “Penelopi campagnole” di Caterina Percoto e altre storie della “Manzoni friulana”.
Il libro su Libraccio
Di libro in libro. Percorsi nella letteratura inglese e americana di Otto e Novecento, di Francesco Rognoni (Milano, Vita e Pensiero, 2006).
Dalla scheda editoriale: “A studiare ed insegnare la letteratura, si rischia di dimenticare il gusto, l’entusiasmo, la curiosità, il piacere, su cui si fonda ogni autentica passione intellettuale. L’autore, specialista di letteratura inglese e anglo-americana, raccoglie in questo volume pezzi scritti nel corso di quasi un ventennio, disponendoli come le tessere di un mosaico. La figura che appare? Una rappresentazione ora stilizzata, ora dettagliata di due secoli di poesia, romanzi e saggi composti sulle due sponde dell’Atlantico.”
Il libro su Libraccio
Le voci dei libri, di Ezio Raimondi (Milano, Il Mulino, 2012).
Dalla scheda editoriale: “Tanto è manifesto l’appetito di Ezio Raimondi per i libri, che un’allieva impertinente gli attribuì la qualifica di “libridinoso”. Non è però la passione del collezionista o del bibliomane. Il libro, dice Raimondi, è una creatura che ci parla, e leggere è un’occasione di incontro e di amicizia. Riandare ai libri che ci hanno accompagnato negli anni significa allora davvero ritrovare pagine e persone che ci sono state amiche. Mentre l’età di Gutenberg volge forse al tramonto, la parola vivida di questo grande lettore testimonia l’inesauribile tesoro di conoscenza e affetti che l’esperienza del libro sa portare nella nostra vita.”
Il libro su Libraccio
Memorie intime, seguite dal libro di Marie-Jo, di Georges Simenon; traduzione di Laura Frausin Guarino (Milano, Adelphi, 2009).
Dalla scheda editoriale: “Il 19 maggio 1978, con un proiettile calibro 22, Marie-Jo, la figlia venticinquenne di Georges Simenon, si uccide nel suo appartamento di Parigi. È un suicidio annunciato, e del resto più volte tentato: dopo essere stata una bambina difficile, Marie-Jo era entrata sin dall’adolescenza in un ciclo infernale di cliniche, fughe, ospedali psichiatrici. Simenon non raggiunge Parigi, ma si preoccupa che siano eseguite le estreme volontà della giovane, contenute in una lettera straziante trovata accanto al cadavere. Nel 1980 lo scrittore compone queste “Memorie” per commemorare la figlia, ma anche per placare insieme il dolore e i sensi di colpa e dà vita a una sorta di grande affresco autobiografico.”
Il libro su Libraccio