ultim’ora
Ultim’ora
“Beatificazione del venerabile servo di Dio Ladislao Bukowinski”: raro e particolare libretto stampato in Kazakhstan
L’11 settembre 2016, presso la Cattedrale di Nostra Signora di Fatima a Karaganda, in occasione della cerimonia di beatificazione, fu distribuito ai presenti un libretto bilingue (russo/italiano) per seguire la cerimonia e i canti. Il libretto fu: Beatificazione del venerabile servo di Dio Ladislao Bukowinski sacerdote diocesano (Karaganda, Credo, 2016).
La rarissima prima edizione assoluta de “Il mangianomi” di Giovanni De Feo (edizioni e/o 2012)
Il mangianomi, di Giovanni De Feo; illustrazioni di Carmine di Giandomenico (Roma, Edizioni E/O, [2002]).
“Tutti i volti del mostro di Firenze” di Daniele Marotta (2023)
La vicenda del Mostro di Firenze.17 anni di omicidi, 16 coppie assassinate, 50 anni di indagini. Molti arrestati e nessun colpevole certo. Cronaca, Immagini, Inchieste, mappe, grafici, Tesi, analisi criminologa, statistiche, perizie e spunti inediti, sulla più intricata vicenda criminale italiana.
Quando anche un catalogo di letteratura è cult: “Pasolini” della Libreria Maresca Riccardi
Si tratta di un opuscoletto di appena 20 pagine eppure vi sono racchiuse perle inestimabili per i patiti di Pasoliniana. Non solo oper di Pier Paolo Pasolini, ma soprattutto rari saggi su di lui, alcuni ai limiti dell’introvabilità.
Ecco una caccia che può dare i suoi frutti: “Il linguaggio della Terra Australe” di Umberto Eco (Bompiani, 2004)
Edizione non in commercio: tiratura di 600 esemplari numerati. Ne esiste solo una copia pubblica, presso la Biblioteca Beato Pellegrino di Padova. Molto raro.
Viaggio tra i nuovi rari: “I mostri di Hitler: la storia soprannaturale del Terzo Reich” di Eric Kurlander (2018)
Si è già fatto raro e ricercato un libro stampato da Mondadori nel 2018 sulla storia ‘soprannaturale” del Nazismo.
“Landru: il segreto di un mostro”: alla scoperta del Jack lo squartatore francese di inizio ‘900 in un libro coevo
Si segnala una copia di un libro di circa 349 pagine dal titolo “Landru (Barba Bleue): il segreto di un mostro”, di George De Masian; ill. di Frisson (Firenze, C.E.I., dopo il 1922). Il libro risulta presente unicamente nella Biblioteca comunale di Imola.
La prima edizione de “I ventitré giorni della città di Alba” di Beppe Fenoglio
Raccolta di racconti. La pubblicazione della raccolta, avvenuta nel 1952, segna l’esordio letterario di Fenoglio. La raccolta era originariamente intitolata Racconti della guerra civile, ma fu rifiutata per l’opposizione dell’Editore Einaudi. La definizione ‘guerra civile’ aveva ormai stancato l’Italia e gli italiani, e non la si voleva riproporre in un titolo.
“Impara il judo con Putin”: in questo momento il libro più inutile del mondo (e quindi il più ricercato)!
Un manuale con le tecniche di base per destreggiarsi con questa vera e propria filosofia di vita. Desta un po’ di perplessità questo libro dove non si parla di politica eppure firmato da uno dei grandi protagonisti della politica internazionale del primo ventennio ed oltre di questo XXI secolo.
Vignali. La primula nera: Paolo Bellini protagonista occulto misteri italiani Raro e ricercato
Può un uomo solo entrare da protagonista in trent’anni di vicende criminali di un Paese, modificando il proprio ruolo e i propri referenti in modo da trovarsi sempre al posto giusto nel momento giusto? Paolo Bellini è stato questo: una varietà di maschere usate per inserirsi e uscire da molti fra i capitoli più ambigui della vita italiana.
CONTROCULTURA BEAT SILLA FERRADINI – I FIORI CHIARI – 1A EDIZIONE RARISSIMO!
Per chi volesse sapere tutto su come è arrivato il movimento Beat in Italia, e soprattutto a Milano, ha solo da leggere un libro: I fiori chiari, di Silla Ferradini.
Ma quanto è raro il primo libro dello scrittore Sandro Veronesi? Ecco “Il cielo e il resto” (1984)
Si tratta della rara opera prima dello scrittore fiorentino. Non è un romanzo, bensì una raccolta di poesie. Solo quattro copie risultano schedate nel sistema OPAC SBN delle biblioteche italiane. L’opera sfugge alla bibliografia generale, ove non è mai citata.
Cosa vuol dire essere stato I.M.I.: lo si impara leggendo un libro-testimonianza di un autore sconosciuto
Durante la torbida epoca della Seconda Guerra Mondiale, la figura dell’internato militare italiano ha tenuto un ruolo di fondamentale importanza. Questa storia incomincia nel settembre del 1943, quando l’Italia capitolò alle Forze Alleate e siglò l’armistizio a Cassibile. Uno dei libri meno conosciuto che testimonia questo periodo storico è Sono stato IMI, di Giuseppe Nuvola (Palermo, 1946).
“Non mi chiedere di più”: il curioso caso editoriale del libro di Paolo Crepet
Ci sono tre copertine differenti per questo libro. Apparentemente sembrerebbero tre editori diversi ma essi sono tutti riconducibili allo stesso.
Il primo libro su Mia Martini uscito dopo la sua scomparsa: raro e ricercato
“Mia Martini il mio canto universale” di Menico Caroli (Tarab, 1999) è il primo libro dedicato alla cantante Mia Martini. Si è fatto molto raro negli anni fino a scomparire per lunghi periodi. Ormai è in procinto di entrare fra i libri cult.
INTROVABILE – Franco Fergnani – LA COSA UMANA – Feltrinelli 1978
Il libro non è stato ristampato e si è fatto pertanto molto raro e ricercato per l’argomento peculiare e per il valore dell’autore.
Prima Edizione Mussolini a Verona dal 1905 al 1938 Carlo Manzini Duce
Il duce a Verona (dal 1905 al 1938-XVI), di Carlo Manzini (Verona, Albarelli-Marchesetti, 1938).
“Vademecum del pescatore: storia naturale, esche” di Ugo Veronese (Tipografia Pessina, 1944): mai visto questo manuale!
Rarissimo manuale del pescatore, conservato in unica biblioteca aderente al Sistema Bibliotecario Nazionale, presso la Biblioteca del Museo di Storia naturale e dell’Acquario civico di Milano. Copertina pressoché sconosciuta prima della presente segnalazione.
“Il poema dello spazio” di Maria Ginanni (Facchi, 1919): futurismo raro e conteso
L’autrice del libro non sposò le istanze più estremiste del protofemminismo ma si limitò a scrivere bei libri, fra cui il presente, in cui si limitava ad esprimere, cercando di darle dignità, la sensibilità femminile, un “romanticismo cerebrale” tuttavia non condiviso da tutti i futuristi.
“Il desiderio preso per la coda” di Pablo Picasso (Colombo, 1961) – Prima edizione, raro
Questa pièce teatrale degli anni ’40 ci rivela un Picasso letterario, perfino eccedente nel gusto di una ricerca verbale sofisticata, autofondata, e nostalgicamente rivolta a celebrare il passato, le avanguardie ruggenti tra fine Ottocento e primi del Novecento. È un devoto omaggio dedicato, mezzo secolo dopo, a Ubu di Jarry e alle sue stilizzazioni tenute su una ostentata chiave grottesca.