"Avete fatto caso che gli unici roghi della storia riguardano libri e streghe?"

 

Il nostro inviato a Più libri più liberi, Patrizio J. Macci, ci segnala l’uscita di Estate artica di E. M. Forster (Roma, Edizioni Croce, 2021); traduzione di Salvatore Asaro.

 

NEL SITO DELL’EDITORE

SU EBAY

SU AMAZON

 

Edward Morgan Forster (1879 – 1970) è stato uno scrittore inglese di racconti brevi, romanzi e saggi letterari. La sua fama è cresciuta dopo la scomparsa, soprattutto per le pellicole tratte dai suoi libri, in particolare: Passaggio in India (1984) di David Lean e Camera con vista e Maurice, con la regia di James Ivory.

 

Dalla scheda dell’editore:

“Estate artica”, di cui si offre qui la prima traduzione italiana, fu scritto nel 1911 e pubblicato postumo solo nel 1980. È un romanzo che rappresenta uno dei momenti più intellettualmente raffinati della produzione narrativa di E.M. Forster sul tema del desiderio e del progresso. Nella stazione di Basilea, una folla di passeggeri tenta di salire su un treno diretto in Italia. Qui Martin Whitby cade e rischia di venire ucciso dal convoglio. A salvarlo c’è il repentino intervento di un giovane militare, Clesant March. Nonostante il profondo abisso che li divide, Martin prova per lui un sentimento di gratitudine e al tempo stesso un’immediata quanto indicibile attrazione. Se in un primo momento il rapporto tra i due appare solo circostanziale, più tardi assumerà una sfumatura di ambiguità. Rientrato in Inghilterra, Martin viene inaspettatamente contattato dal giovane March per un’urgente richiesta di soccorso, che da lì a breve si scopre essere l’inizio di una tragedia. Il romanzo costituisce un terreno di esplorazione inedito per Forster. In piena sintonia con il programma estetico modernista, “Estate artica” vuole infine mettere in discussione l’essenza stessa del codice cavalleresco, ancora in voga all’inizio del ventesimo secolo. Qui, con il lirismo che lo contraddistingue, l’autore dissemina tra le pagine messaggi inequivocabili e intense riflessioni sulle forti contraddizioni della sua epoca.

 

Il cacciatore di libri e E. M. Forster

Per il cacciatore di libri la caccia deve proseguire con le prime edizioni italiane dell’autore inglese, soprattutto le prime due, che si possono reperire a prezzi non impossibili: Passaggio all’India (Roma, Perrella, 1945) e La finestra sull’Arno (Torino, Ed. SAIE, 1954). Di Passaggio all’India esistono pochissime copie conservate presso biblioteche pubbliche; il libro è decisamente molto raro, specialmente quando dotato della sovraccoperta originale.

 

 

Disponibilità delle prime edizioni italiane di E. M. Forster (sempre aggiornato)

 

Compralo su eBay

Compralo su eBay

Questo sito web partecipa al Programma di affiliazione eBay e potrebbe percepire benefit fornendo collegamenti ai prodotti sui siti regionali di eBay.

Tag

Aste

sempre aggiornate

Tolkien

Harry Potter

stephen king

Dracula

R. R. Martin

Futurismo

BIBLIOFILIA

Occasioni

In Scadenza

Altri articoli sul Blog

Più libri più liberi 2022: si appresta a chiudere la kermesse del libro capitolino: prossimo anno su Marte?

ROMA PIÙ LIBRI PIÙ LIBERI (Fiera della piccola e media editoria) Domenica 11 Dicembre 2022 (mattina).  La quinta ed ultima giornata di quella che può essere considerata come la rassegna di settore più importante, nella suggestiva Nuvola di Fuksas, è il sigillo di un’edizione dai numeri record, sia per visitatori che per interesse suscitato nei media e nei social.

Scopriamo un maestro semisconosciuto della suspense: Jean d’Agraives e il suo “Il virus 34” (Attualità, 1943)

Questo romanzo trascinante ci introduce in un mondo oscuro e disturbante, dove un virus mortale minaccia di sterminare l’intera umanità. Attraverso una narrazione mozzafiato, d’Agraives ci conduce in un viaggio emozionale, in cui si intrecciano elementi di suspense, azione e intrighi politici. La sua abilità nel tenere il lettore sulle spine e nel tessere trame intricate è evidente in ogni pagina.

Ulrik Pilegaard Mike Dooley – Lego proibito (PRIMA EDIZIONE Rizzoli 2008)

Prima ed unica edizione italiana per questo libro diventato presto un vero e proprio cult per gli appassionati del mondo Lego; un manuale non autorizzato dalla casa dei mattoncini che spazza via regole e protocolli di sicurezza, trasformando i lego in ‘armi letali’.

Un raro libro di Lino Banfi: “L’invertito di provincia” (Edizioni Sedi, 1978)

Un libro che è anche un pezzo di teatro a tematica gay, la prima fatica letteraria dell’attore Lino Banfi. Stiamo parlando de “L’invertito di provincia” (Roma, Edizioni Sedi – Palazzo Brancaccio, 1978). Raramente capita di osservarne una copia, se non a prezzi proibitivi.

Gabriele Paolini: personaggio dei nostri tempi e autore di libri controversi

I “libri controversi” di Gabriele Paolini, conosciuto dal grande pubblico nel suo ruolo di disturbatore tv e per le apparizioni televisive estemporanee – su di lui l’attenzione del collezionista: rarissimi i suoi libri.