Paris: 80 photographies, di Moi Ver; prefazione di Fernand Léger. (Paris, Éditions Jeanne Walter, 1931). Libro in formato quarto, 29,4 x 22 cm; 78 pagine con fotografie in bianco/nero. Tiratura originale di 1.000 esemplari.
Uno dei libri fotografici più importanti (e più rari) nella storia di quest’arte, Moi Ver: Paris: 80 photographies, pubblicato per la prima volta nel 1931 da Éditions Jeanne Walter, era già proiettato nel futuro con i suoi fotomontaggi d’avanguardia, nelle foto sovrapposte delle strade e delle industrie della città, per non parlare della sua grafica avveniristica. Eppure il destino avverso colpì questa pubblicazione: si calcola infatti che il 95% della tiratura fu distrutta da un’alluvione della Senna; sarebbero sopravvissute solo una quarantina di copie. La copia d’archivio dell’editore finì nella collezione privata dello stilista Karl Lagerfeld (1933-2019).
Anche se non lo dice da nessuna parte nel libro, giusto per non perdere la sua storia, il libraio afferma, sotto la sua piena responsabilità, che la copia di cui è in possesso fu portata in Argentina nel 1939 dall’artista austriaca Mariette Lydis (1887-1970) dopo il suo soggiorno a Parigi.
Quanto è importante questo libro
L’autore, Moi Ver (1904-1995), nato Moses Vorobeichic, poi cambiato in Moshé Raviv-Vorobeichic, è stato un fotografo ebreo-lituano. Poco più che ventenne, si è immatricolato al Bauhaus, frequentando corsi con Paul Klee, Wassily Kandinsky e Josef Albers , e da lì è partito per partecipare all’Ecole Photo One di Parigi.
Dopo la sua permanenza a Dessau, Moï Ver ha avuto un periodo straordinariamente produttivo. In Paris 80 Photographies il suo stile visionario di immagini e layout d’avanguardia hanno ispirato da allora molti fotografi e direttori artistici. Paris 80 Photographies contiene collage e doppie esposizioni di cui non si conosce l’esistenza come stampe fotografiche reali. È come se il fotografo avesse scelto intenzionalmente il libro come ultima forma di espressione fotografica. Probabilmente Paris ha rappresentato il libro fotografico come mezzo e forma d’arte indipendente. Osservando le fotografie riprodotte, sembra quasi di avere davanti agli occhi una pubblicazione degli anni ’60.
I lavori pubblicati nel libro risalgono al 1927. Sono visibili influenze surrealiste e Bauhaus, così come il lavoro di artisti come Man Ray o Hannah Höch. Il monumentale film di Fritz Lang, Metropolis, o il film di Walther Ruttmann: Berlin – Die Synfonie der Grosstadt furono entrambi presentati in anteprima nel 1927. Moï Ver avrebbe sicuramente visto entrambi questi film e ci sono evidenti riferimenti nel suo lavoro. La sua Parigi, la sua metropoli, è in movimento, brulicante di energia cinetica,
L’opera è stata ristampata nel 2004
Va assolutamente specificato che il libro che appare in vendita su eBay non è un facsimile, bensì la copia n. 148 (su mille) dell’edizione originale stampata a Parigi da Éditions Jeanne Walter nel 1931.
Paris 80 Photographies di Moï Ver è stata infatti ristampata dalle Éditions 7L di Parigi nel 2004. Si tratta di una splendida ristampa di uno dei fotolibri più importanti, più belli, più rari e più costosi. Anche questa ristampa, nelle intenzioni, era stata limitata a 1.000 esemplari – esattamente come l’originale. Ne furono però realizzate 500 copie extra. Si tratta di una brossura con sovraccoperta, formato di 22 x 29,3 cm con 80 fotografie in bianco e nero, 84 pagine non numerate. Copyright di Maya Raviv-Vorobeichic, riproduzione e stampa di Steidl di Göttingen; introduzione di Fernand Leger. Riproduzione fedele dell’edizione originale del 1931; ci si è basati sulla copia della collezione di Karl Lagerfeld, probabilmente l’unica copia disponibile. La copia è stata scrupolosamente scansionata e riprodotta fedelmente all’originale.
Disponibilità del libro (sempre aggiornato)